MOSTRA SULLA GRANDE GUERRA CONCLUSA

I RAGAZZI DEL ’99:  LA GRANDE GUERRA DALL’ISONZO A FABRIANO

Rassegna di iniziative per le celebrazioni del Centenario della Prima Guerra Mondiale

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18 aprile 2015 

Museo della Carta e della Filigrana

Saluti

Giancarlo Sagramola, Sindaco della Città di Fabriano

Guido Papiri, Presidente della Fondazione Carifac

ore 17.00

“Con la prima Guerra mondiale cambia la storia dell'umanità"

Incontro con Gilberto Piccinini - Università degli studi di Urbino

Presidente della Deputazione di Storia Patria per le Marche

Introduzione a cura di Giancarlo Castagnari

Ore 18.00

Inaugurazione della mostra di documenti, materiali e cimeli della Grande Guerra:

I RAGAZZI DEL ’99:  LA GRANDE GUERRA DALL’ISONZO A FABRIANO

Percorsi espositivi:

"PARTITI DA FABRIANO MORIRONO IN TERRE LONTANE"

A cura di: Archeoclub, sede di Fabriano

In collaborazione con Associazione Nazionale Bersaglieri, sezione di Fabriano

“I BENI ECCLESIASTICI AL SERVIZIO DELL’IMPEGNO BELLLICO”

A cura di: 

Liceo Scientifico V.Volterra – Fabriano  

FAI . Fondo Ambiente Italiano – sede di Fabriano

“SCORCI DI STORIA ATTRAVERSO LE PAROLE”

A cura di: 

Liceo Scientifico V.Volterra

L’esposizione comprende anche una trincea realizzata dagli studenti del Liceo Artistico "Mannucci" coordinati dal docente Franchini

*le mostre saranno aperte al pubblico fino al 6 giugno

Info e orari su: www.museodellacarta.com

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9 maggio 2015 - Ore 17.30 

presso Biblioteca Multimediale R.Sassi – Sala Conferenze Dalmazio Pilati 

Presentazione del volume

“La Grande Guerra e i cappellani militari.

Lettere dal fronte al vescovo di Fabriano Monsignor Andrea Cassulo"

A cura di Mirella Cuppoletti

In collaborazione con gli studenti  del Liceo scientifico, classe V B

16 maggio 2015 - Ore 16.00

Biblioteca Multimediale R.Sassi 

Suggestioni e territorio nella Grande Guerra

Galleria del cinema

CHORUS TEENVOICE

1915-2015: Cantando ricordiamo la Grande Guerra

Esibizione in collaborazione con: Gruppo Corale S.Cecilia e coro “Le Verdi Note"

Sala Conferenze Dalmazio Pilati

Aldo Crialesi

“Innovazioni della toponomastica fabrianese dopo la Grande Guerra”

A cura di:

Centro Studi Don Riganelli 

Isabella Marcellini

“La Poesia di guerra”

 A cura di:

Archeoclub – sede di Fabriano

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23 maggio 2015 ore 17.30

Museo della Carta e della Filigrana

Incontro con Don Leopoldo Paloni

“Partiti da Fabriano morirono in terre lontane”

A seguire visita guidata alla mostra 

A cura di: Archeoclub – Sede di Fabriano

In collaborazione con Associazione Nazionale Bersaglieri, sezione di Fabriano

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24 maggio 2015 ore 17.00

Museo della Carta e della Filigrana

“Riflessioni architettoniche, artistiche e storiche sul complesso monumentale di S. Domenico (S.Lucia)  e sulle Chiese di S.Agostino, S.Caterina e S.Antonio “

Visita guidata a cura di:

FAI – Fondo Ambiente Italiano – Sede di Fabriano 

In collaborazione con gli studenti degli istituti superiori del distretto scolastico di Fabriano 

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30 maggio 2015 ore 17.30

Biblioteca Multimediale R.Sassi 

Sala Conferenze Dalmazio Pilati

Presentazione del volume

M. Severini, Trame disperse. Esperienze di viaggio, di conoscenza e di combattimento nel mondo della Grande Guerra, Marsilio, 2015

presentazione a cura di Silvia Pierosara

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31 maggio 2015 ore 10.30

Oratorio della Carità 

Assemblea annuale dell’Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi di guerra

Incontro dibattito con Terenzio Baldoni – Liceo Classico F.Stelluti

A cura di:

Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi di guerra

In collaborazione con:

Associazione Nazionale Bersaglieri, sezione di Fabriano

Liceo Scientifico V.Volterra

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6 giugno 2015 Biblioteca Multimediale R.Sassi

ORE 11.00 – Sala arti visive (piano terra)

Tavola rotonda su avvenimenti e personaggi fabrianesi della Prima Guerra Mondiale

Interventi: Giancarlo Castagnari, Giuseppe Corneli, Roberto Moschini

A cura di: 

Liceo Classico F.Stelluti

ORE 17.30 – Sala conferenze D.Pilati

Presentazione del volume di Massimo Papini

“Il secolo lungo. Le Marche nell’era dei partiti politici (1900-1990)”

Introduzione a cura di Pietro Marcolini – Assessore alla Cultura della Regione Marche

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TUTTI I MERCOLEDÌ DAL 22 APRILE AL 3 GIUGNO, DALLE ORE 16.00 ALLE ORE 17.00, VISITE GUIDATE A CURA DEI SOCI ARCHEOCLUB AL PERCORSO: 

“PARTITI DA FABRIANO MORIRONO IN TERRE LONTANE”

(22/04, 29/04, 6/05, 13/05, 20/05, 27/05, 3/06)

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Biblioteca Multimediale R.Sassi 

Sala Conferenze Dalmazio Pilati

TUTTI I GIOVEDÌ DI MAGGIO ALLE ORE 21.15  PRESSO LA BIBLIOTECA MULTIMEDIALE R.SASSI, SALA CONFERENZA D.PILATI, PROIEZIONE DI FILM SUL TEMA DELLA GRANDE GUERRA

A CURA DEL CIRCOLO DEL CINEMA DI FABRIANO

(7/05, 14/05, 21/05, 28/05)

SOGGETTI PROMOTORI

COMUNE DI FABRIANO

A.N.A. - ASSOCIAZIONE NAZIONALE ALPINI - GRUPPO DI FABRIANO

ASSOCIAZIONE NAZIONALE MUTILATI E INVALIDI DI GUERRA

ASSOCIAZIONE NAZIONALE BERSAGLIERI

ARCHEOCLUB D’ITALIA – SEDE DI FABRIANO

CARITAS

CENTRO STUDI “DON RIGANELLI”

CHORUS TEENVOICE - GRUPPO CORALE S.CECILIA E CORO “LE VERDI NOTE”

CIRCOLO DEL CINEMA DI FABRIANO

DEDALO GROUP

FAI – FONDO AMBIENTE ITALIANO - SEDE DI FABRIANO

LICEO ARTISTICO MANNUCCI

LICEO CLASSICO STELLUTI

LICEO SCIENTIFICO VOLTERRA

SBL - Sistema Bibliotecario Locale DELL’UNIONE MONTANA ESINO FRASASSI

MOSTRA GRANDE GUERRA

In data 9 febbraio2015,l a sede ha inviato ai funzionari addetti  del Comune un progetto per la realizzazione di una mostra commemorativa del centenario 1915 - 1918, rendendosi promotrice di questa manifestazione e ottenendo l'approvazione per realizzarla presso il Museo della Carta e Filigrana. Successivamente altre associazioni si sono affiancate ad Archeoclub, per cui al momento dell’ allestimento la mostra sarà costituita da tre sezioni, una organizzata dalla nostra sede, e altre due allestite da altre associazioni. Con il titolo "Partiti da Fabriano morirono in terre lontane “ la parte curata da Archeoclub espone: carte topografiche originali in cui sono stati individuati i luoghi in cui Fabrianesi persero la vita, pannelli illustrativi, interessantissimi cimeli di guerra, medaglieri, foto, diari di combattenti, giornali d’epoca, divise originali, bandiere e l'elenco aggiornato dei concittadini vittime.

Finalità dell'iniziativa: recuperare la memoria storica e valorizzarne il patrimonio culturale , raccontare la realtà del conflitto attraverso testimonianze concrete,  prendere distanza da qualsiasi fenomeno di violenza e di guerra.

La mostra sarà inaugurata il giorno 18 aprile 2015 e rimarrà aperta fino al 6 giugno.

Manifestazioni collaterali 

- 16 maggio 2015 ore 16.00 Biblioteca R.Sassi ,Sala Dalmazio Pilati

"Suggestioni e territorio nella Grande Guerra”

la socia Isabella Marcellini parlerà di la poesia di guerra

- 23 maggio 2015 ore 17.30 Don Leopoldo Paloni ,esperto e valido aiuto nell'organizzazione della mostra ,guiderà i  visitatori nella visita alla mostra

Tutti i mercoledì da inizio a fine mostra soci saranno disponibili per visite guidate dalle ore 16.00 alle ore 17.00.  

Archeoclub e Grande Guerra

Nell’ambito della mostra sulla Grande Guerra organizzata dal Comune di Fabriano presso i locali del Museo della carta, l’Archeoclub propone ai visitatori un’esposizione di reperti archeologici (nel senso di materiale dissotterrato dai campi di battaglia) riguardanti materiale di uso quotidiano nelle trincee. Vecchie gavette, borracce, lumini ad olio e quanto altro usarono i nostri nonni partiti per il fronte, sapientemente restaurati, costituiscono una notevole testimonianza di quell’esperienza bellica. Altre bacheche saranno dedicate agli oggetti prestati dai fabrianesi che richiamano alla memoria un loro caro reduce da quel conflitto. Un altro segmento espositivo, illustra i luoghi dove morì ogni singolo soldato fabrianese, per dar modo ai discendenti di identificarne l’ubicazione su carte topografiche del tempo. Da ultimo, alcuni pannelli, saranno dedicati a fabrianesi quali Giovanni Maggio o Alfredo Morea che si distinsero in operazioni entrate nei libri di storia. Non una mostra sulla storia sulla Grande Guerra quindi, quanto piuttosto sul contributo dei soldati fabrianesi al conflitto. Un’occasione per la città di riappropriarsi di un pezzo della propria storia

Archeoclub Fabriano